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In vista del prossimo Consiglio Comunale, nonostante i tempi ristretti la mole di documentazione da esaminare e l'intermezzo pasquale, ce l'abbiamo fatta a presentare le nostre proposte di emendamenti. Sul sito del Comune dovreste trovare le bozze integrali del bilancio di previsione e del Regolamento Tares.
Buona lettura a tutti.

Oggetto: proposta di emendamento alle aliquote I.M.U. anno d’imposta 2013 
Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio,
Le sottoponiamo la seguente proposta di emendamento alle aliquote I.M.U. anno d’imposta 2013, la cui approvazione è posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale:
1.Si propone di modificare l’aliquota di base dallo 0,89 per cento allo 0,76 per cento e pertanto di deliberare l’<aliquota di base 0,76 per cento>.
Le saremmo grati se, nell’ottica della trasparenza e partecipazione dell’azione amministrativa -pur se proveniente dalla minoranza consiliare- , volesse disporre per la pubblicazione della presente proposta di  emendamento sul sito istituzionale.
Ringraziamo per la cortese attenzione e porgiamo reverenti ossequi.
I Consiglieri Comunali di Opposizione
Nunzio Dell’Abate Gianluigi Forte Pasquale Scarascia  
Vito Zocco  Pasquale De Marco

Oggetto: proposta di emendamenti al Regolamento Tares
Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio,
Le sottoponiamo la seguente proposta di emendamenti al Regolamento Tares, la cui approvazione è posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale:
1.All’art.8 -Produzione di rifiuti speciali non assimilati- comma secondo, si propone la modifica della tabella “categoria di attività % di abbattimento della superficie” nel seguente modo: <Falegnamerie ed attività similari 60%; Officine meccaniche ed attività similari 60%; Fabbri ed attività similari 60%; Altre attività artigianali 60%; Attività commerciali 50%; Professionisti 40%>;
2.All’art.16 -Determinazione del numero degli occupanti delle utenze domestiche- comma terzo lett b, si propone la modifica in tal guisa: <soggetto che svolge attività di lavoro o di studio fuori Regione per un periodo superiore a 6 mesi, su istanza e se opportunamente documentato e dimostrato>; 
3.All’art.16 -Determinazione del numero degli occupanti delle utenze domestiche- comma quarto, si propone la modifica in tal modo: <per le utenze domestiche occupate o a disposizione di persone che hanno stabilito la residenza fuori del territorio comunale e per le abitazioni tenute a disposizione da parte di soggetti residenti, il numero dei componenti occupanti l’abitazione viene stabilito in base a quanto indicato nella dichiarazione presentata ai sensi dell’art.27. In caso di mancata dichiarazione, salvo prova contraria, il numero degli occupanti viene stabilito in un numero pari ai componenti del nucleo familiare dell’abitazione di residenza anagrafica>;  
4.All’art.16 -Determinazione del numero degli occupanti delle utenze domestiche- comma quinto, si propone la modifica in tal modo: <Per le utenze domestiche occupate e/o a disposizione di persone non fisiche, il numero degli occupanti si presume pari al nucleo familiare medio risultante nel Comune di Tricase, salvo diversa specifica indicazione nella dichiarazione di cui all’art.27 dei soggetti fisici che occupano l’immobile. In caso di utilizzi superiori a mesi 6 nel corso del medesimo anno, soggetto passivo sarà l’occupante>;
5.All’art.20 -Riduzione per la raccolta differenziata da parte delle utenze domestiche- comma primo, si propone la modifica della percentuale di riduzione dal 6% al <20%>;
6.All’art.21 -Riduzione per le utenze non  domestiche- comma secondo, si propone la modifica dell’ultimo periodo nel seguente modo: <la riduzione così determinata non può essere, comunque, superiore, al 10% della quota variabile del tributo>;
7.All’art.22 -Riduzione tariffarie- comma primo lett.c, si propone la seguente modifica: <locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad altro uso non continuativo ma ricorrente -riduzione del 30%->;
8.All’art.22 -Riduzione tariffarie- comma primo lett.d, si propone la seguente modifica: <abitazioni occupate da nuclei familiari che risiedano o dimorino per più di sei mesi all’anno all’estero o in altra regione italiana -riduzione del 30%-. Se la dimora riguarda un solo componente -riduzione del 10%->;
9.All’art.23 -Tributo giornaliero- comma quarto, si propone la seguente modifica al primo periodo: <la tariffa giornaliera è fissata, per ogni categoria, nella misura di 1/365 della tariffa annuale del tributo (quota fissa e variabile) maggiorata del 5%->.
Riteniamo che tali riduzioni rientrino fra quelle previste dal D.L. 6.12.11 n.201 convertito con modificazioni in L.22.12.11 n.214 e ulteriormente modificato dalla L.24.12.12 n.228, e pertanto il loro eventuale onere è coperto dalle risorse provenienti  dal relativo tributo; qualora, invece, vengano considerate come <ulteriori riduzioni> ai sensi dell’art.14 comma 19° del prefato D.L., si chiede che la copertura venga assicurata, tramite apposita voce di spesa in bilancio, dalle entrate derivanti dall’accertamento I.C.I.
Infine, Presidente, Le saremmo grati se, nell’ottica della trasparenza e partecipazione dell’azione amministrativa -pur se proveniente dalla minoranza consiliare- , volesse disporre per la pubblicazione dei presenti emendamenti sul sito istituzionale.
Ringraziamo per la cortese attenzione e porgiamo reverenti ossequi.
I Consiglieri Comunali di Opposizione
Nunzio Dell’Abate Gianluigi Forte Pasquale Scarascia  
Vito Zocco  Pasquale De Marco

Oggetto: proposta di emendamenti al Bilancio di previsione esercizio finanziario 2013
Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio,
Le sottoponiamo la seguente proposta di emendamenti al Bilancio di previsione esercizio finanziario 2013, la cui approvazione è posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale:
PARTE I° ENTRATA
A)-In ragione del minor gettito dell’I.M.U., alla luce della proposta riduzione dell’aliquota di base dallo 0,89% allo 0,76%, la previsione del capitolo 45 subisce una variazione in aumento di euro <1.235.000,00> anziché di €.1.559.000,00 per una somma risultante -sempre in previsione- di euro <3.906.000,00> anziché di euro 4.230.000,00;
B)-Perseguendo l’obiettivo di alienare gli immobili e/o terreni non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali, al capitolo 556 -introiti cessione immobili disponibili- si propone la previsione della variazione in aumento di euro <150.000,00> per una somma risultante di euro <150.000,00> da destinare a rifacimento del manto delle strade urbane interne e comunque al recupero urbanistico ed ambientale.
PARTE II° SPESA
1.Al capitolo 4 -spese di rappresentanza, cerimonie, convegni, ecc- previsione di variazione in diminuzione di euro <1.000,00> per una somma risultante di euro <500,00>;
2.Al capitolo 8 -indennità di missione e rimborso spese agli amministratori comunali- previsione di variazione in diminuzione di euro <7.000,00> per una somma risultante di euro <1.000,00>;
3.Al capitolo 18 -redazione bollettino informativo dell’Ente Locale- previsione di variazione in aumento di euro <1.500,00> per una somma risultante di euro <1.500,00>;
4.Al capitolo 58 -spese per stampa manifesti vari- previsione di variazione in aumento di euro <0> e di diminuzione di euro <2.000,00> per una somma risultante di euro <7.000,00>;
5.Al capitolo 74 -spese postali- previsione di variazione in aumento di euro <0> ed in diminuzione di euro <2.000,00> per una somma risultante di euro <27.500,00>;
6.Al capitolo 300 -spese per liti ed arbitraggi- previsione di variazione in diminuzione di euro <15.000,00> per una somma risultante di euro <200.000,00>;
7.Al capitolo 960 -manifestazioni turistiche prestazioni di servizi- previsione di variazione in aumento di euro <0> per una somma risultante di euro <2.500,00>;
8.Al capitolo 965 -spese per manifestazioni turistico culturali (fondi propri)- previsione di variazione in aumento di euro <0> per una somma risultante di euro <2.500,00>;
9.Al capitolo 1060 -illuminazione pubblica prestazione di servizi- previsione di variazione in diminuzione di euro <60.000,00> per una somma risultante di euro <320.000,00>;
10.Al capitolo 1066 -illuminazione pubblica manutenzione impianti comunali- previsione di variazione in aumento di euro <7.000,00> per una somma risultante di euro <225.000,00>;
11.Al capitolo 1381 -Agenda 21- previsione di variazione in aumento di euro <0> per una somma risultante di euro <0>;
12.Al capitolo 2172 -Politiche giovanili lavoro e cooperazione- previsione di variazione in aumento di euro <5.000,00> per una somma risultante di euro <5.000,00>;
13Al capitolo 3955 -Programmi recupero urbanistico, ambientale e paesaggistico- previsione di variazione in aumento di euro <150.000,00> per una somma risultante di euro <150.000,00>;
14.Al capitolo 4300 -Incarichi professionali per studi, progettazioni e consulenze varie- previsione di variazione in diminuzione di euro <15.000,00> per una somma risultante di euro <3.000,00>;
15.Al capitolo 4996 -internet copertura WIFI- previsione di variazione in aumento di euro <0> per una somma risultante di euro <0>.
Ringraziamo per la cortese attenzione e porgiamo reverenti ossequi.
I Consiglieri Comunali di Opposizione
Nunzio Dell’Abate Gianluigi Forte Pasquale Scarascia  
Vito Zocco Pasquale De Marco

Oggetto: proposta di emendamenti al Bilancio di previsione esercizio finanziario 2013 (INTEGRAZIONE)
Gent.mo Sig. Presidente del Consiglio,
ad integrazione della proposta di emendamenti al Bilancio di previsione esercizio finanziario 2013 -già presentata- precisiamo quanto appresso.
Nella proposta di emendamenti al Regolamento Tares abbiamo ritenuto che le riduzioni ivi formulate rientrino fra quelle previste dal D.L. 6.12.11 n.201 convertito con modificazioni in L.22.12.11 n.214 e ulteriormente modificato dalla L.24.12.12 n.228, e pertanto il loro eventuale onere è coperto dalle risorse provenienti  dal relativo tributo; qualora, invece, siano interpretate come <ulteriori riduzioni> ai sensi dell’art.14 comma 19° del prefato D.L., si chiede che la copertura venga assicurata, tramite apposita voce di spesa in bilancio, dalle prevedibili maggiori entrate derivanti dall’accertamento I.C.I. e/o dalle sanzioni amministrative per la violazione di regolamenti comunali, ordinanze e norme di legge e/o dai fitti reali di fabbricati e/o dai proventi per il rilascio delle concessioni edilizie o ancora dalla minore spesa per le utenze degli uffici (luce, acqua, fogna, telefono, riscaldamento) se gestiti nell’ottica di un virtuoso contenimento dei costi.
Nel capitolo 3955 -programmi recupero urbanistico, ambientale e paesaggistico (di nuova introduzione)- riteniamo comprendersi, in via prioritaria, la sistemazione e/o rifacimento del manto delle strade interne.
Inoltre:
16.Inserimento di un nuovo capitolo di spesa -Consulta delle Associazioni gestione e coordinamento delle attività associative- con la previsione di una variazione in aumento di euro <2.000,00> per una somma risultante di euro <2.000,00>;
17.Al capitolo 775 -servizi coordinamento attività culturali presso Palazzo Gallone- previsione di variazione in aumento di euro <3.000,00> per una somma risultante di euro <3.000,00>;
18.Al capitolo 820 -gestione impianti sportivi prestazione di servizi- previsione di variazione in diminuzione di euro <2.500,00> per una somma risultante di euro <12.000,00>.
Nella sua interezza, la proposta di emendamenti al bilancio di previsione 2013 pagherebbe ancora una minore entrata di €.3.000,00 che può benissimo essere compensata da una corrispondente minore spesa spalmata tra le varie utenze degli uffici (luce, acqua, fogna, telefono, riscaldamento) in forza dell’auspicata politica di contenimento dei costi.
Le saremmo sempre grati se, nell’ottica della trasparenza e partecipazione dell’azione amministrativa -pur se proveniente dalla minoranza consiliare-, volesse disporre per la pubblicazione della presente proposta di  emendamenti sul sito istituzionale.
Ringraziamo per la cortese attenzione e porgiamo reverenti ossequi.
I Consiglieri Comunali di Opposizione
Nunzio Dell’Abate Gianluigi Forte Pasquale Scarascia  
Vito Zocco  Pasquale De Marco