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Dietrofront!

La precedente Amministrazione consegue un finanziamento di €.600.000 per la messa in sicurezza dell’area portuale. Con quei soldi viene sistemata la banchina del porto vecchio,  potenziata la difesa foranea dell’approdo con il posizionamento di diversi tetrapodi, realizzato un nuovo impianto di illuminazione ed uno di videosorveglianza ed altri servizi minori.

Le predette opere vengono ultimate diverso tempo fa, residuando economie per circa €.95.000. Solo a luglio scorso l’attuale Amministrazione decide di impiegare la somma rimanente per risanare il costone che dalla spiaggetta porta a Punta Cannone.   

I lavori iniziano -in pompa magna- a fine agosto con diversi mezzi meccanici posizionati lungo il tratto delle “scalette”. Neppure una settimana e dietrofront…

Sul posto resta di tutto: recinzioni, grossi sassi, materiale di risulta, arbusti che la prima mareggiata trascinerà con sé… alla faccia della +Ecologia!

Tricase, 24 settembre 2013.

Il Capo Gruppo di Opposizione

Nunzio Dell’Abate

 

Pubblicata il 24 settembre 2013
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