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Trasparenza...chi รจ costei?

E’ bene informare la cittadinanza che la Commissione Consiliare per l’attuazione e l’adeguamento dei Regolamenti, convocata per due volte nell’arco di una dozzina di giorni, non ha potuto lavorare per l’assenza ingiustificata dei Consiglieri Capigruppo di maggioranza. Presenti solo quelli di minoranza. All’ordine del giorno il “Regolamento per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale e reddituale di sindaco, assessori e consiglieri” ed il “Regolamento per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità”.

Le convocazioni hanno determinato dei costi per il Comune, sia in termini economici per il rimborso al datore di lavoro dei permessi retribuiti concessi ai Consiglieri assentatisi dal lavoro per partecipare alle sedute, e sia in termini di disagio arrecato agli uffici di segreteria ed ai messi per l’assistenza in Commissione, la predisposizione e la notifica degli avvisi di convocazione. 

L’art.14 del Decreto Legislativo 14.03.13 n.33 imponeva all’Amministrazione di pubblicare, entro il 20 ottobre scorso (art.49 terzo comma del citato decreto), lo stato patrimoniale e reddituale di tutti i politici comunali in carica, i compensi derivanti dalla funzione pubblica ricoperta, gli importi di viaggi di servizio e di missioni pagati con fondi pubblici, l’eventuale assunzione di cariche e/o incarichi presso enti pubblici o privati con l’indicazione di indennità e benefici economici. Inoltre, il politico è tenuto a dichiarare la situazione patrimoniale e reddituale del coniuge e dei parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano.

Ora quel termine è spirato senza che l’Amministrazione si sia minimamente attivata in tal senso.

Sebbene la norma sia imperativa ed autosufficiente, ho cercato, come Presidente della Commissione Regolamenti -l’unica presieduta dalla minoranza-, di porre rimedio alla trascuratezza del governo cittadino sensibilizzandolo attraverso la strada del Regolamento. Tentativo reso vano dall’assenteismo della maggioranza consiliare che ha disertato entrambe le sedute di commissione che trattavano di trasparenza ed integrità.   

A questo punto, nonostante l’inerzia dell’Amministrazione, che non ci ha illustrato e fornito alcunché in merito, e l’impossibilità di procedere ad una regolamentazione istituzionale, ci siamo resi parte diligente ed autonomamente, nelle forme ritenute opportune, abbiamo provveduto a comunicare al Segretario Comunale i dati richiesti dalla legge e che ci riguardano.

Ma come si spiega tutto questo silenzio sfociato addirittura nell’ostracismo?

Tricase, 7 novembre 2013.

Il Capo Gruppo di Opposizione

Nunzio Dell’Abate

 

Pubblicata il 10 novembre 2013
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