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IL MERCATO COME UNA GIUNGLA

In questa situazione da terzo mondo come dar torto ai venditori ambulanti che provocatoriamente manifestano di rifiutarsi di pagare la tassa di occupazione del suolo pubblico? Ed ai cittadini e visitatori che devono fare la gimkana a mo' di Tarzan per passare da una parte all’altra dell'area mercatale? Quegli stessi cittadini che pagano la TASI comunale, la tassa di scopo destinata proprio a rendere vivibile la città.

Seriamente compromessi l’igiene ed il decoro urbano, ma soprattutto la sicurezza pubblica, per il pericolo di svilupparsi di focolai di incendi.

Eppure al mercato settimanale si riversa tantissima gente da tutto il Capo di Leuca. Brutto biglietto da visita per la nostra comunità.

 

 

Pubblicata il 30 maggio 2018
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