VIA BRENTA: SENSO UNICO O MAGGIORE PRESENZA DELLA POLIZIA LOCALE NELLA FRAZIONE?

Abbiamo rivolto al Sindaco la seguente interrogazione in modo che si faccia la scelta più giusta e partecipata possibile.

Se ne discuterà in Consiglio Comunale, fissato per le 14.30 di giovedì 14 marzo.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

premesso che:

-Con nota protocollata il 7.12.17, i titolari delle attività commerciali di Depressa, avendo appreso dell’intenzione dell’Amministrazione Comunale di istituire il senso unico in via Brenta, rivolgevano espressa istanza al Sindaco di soprassedere da tale decisione che ritenevano di assoluto pregiudizio per l’economia della frazione;

-Con la medesima missiva, auspicavano invece una maggiore presenza di operatori della Polizia Locale nella frazione ed in particolare lungo l’arteria principale di guisa da sanzionare le auto in divieto di sosta e consentire così la regolare circolazione viaria; 

-Dopo oltre un anno dalla ricezione di tale missiva, senza nulla di fatto, sembrerebbe che l’Amministrazione Comunale sia nuovamente intenzionata a disporre il senso unico in via Brenta e che il Presidente del Consiglio si sia attivato e prodigato in prima persona per una raccolta firme in tale direzione;

chiedono di conoscere:

-Se risponde al vero che l’Amministrazione Comunale abbia intenzione di istituire il senso unico in via Brenta;

-Se risponde al vero che l’Amministrazione Comunale, attraverso il Presidente del Consiglio, si sia attivata fra i residenti della frazione per una raccolta firme finalizzata alla richiesta di istituzione del predetto senso unico; 

-Se una tale richiesta, con annesse sottoscrizioni, sia ad oggi pervenuta in Comune;

-Se non sarebbe opportuno evitare tale drastica modifica viaria ed in extrema ratio aprire un dibattito partecipato con i residenti al fine di conoscere le vere emergenze ed esigenze della frazione, nonchè all’esito di predisporre gli opportuni accorgimenti che salvaguardino gli interessi di tutti; 

-Se in ogni caso non sarebbe opportuno incrementare la presenza nella frazione della Polizia Locale che agisca da deterrente ed ove necessario da reprimenda alle violazioni delle norme del codice della strada, in particolare a quella che impone ai veicoli in sosta una distanza dalle aree di intersezione non minore di cinque metri;

-Se non sarebbe opportuno vagliare la necessità di altra idonea segnaletica e di rallentatori/dossi stradali. 

Con osservanza.

Seguono firme dei Consiglieri 

DELL’ABATE Nunzio

ZOCCO Vito

Pubblicata il 09 marzo 2019

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