news

Questo il messaggio sotteso alla volontà della Provincia di Lecce di istituire, per la prima volta nella sua storia, la Consulta Provinciale Ambientale aperta a tutte le associazioni, enti ed amministrazioni comunali del territorio per affrontare in modo condiviso ed istituzionale ogni aspetto che incide sulla tutela del paesaggio salentino.

Una sorta di cabina di regia permanente pronta ad analizzare per tempo ogni “vertenza ambientale”, dal fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti al proliferare selvaggio delle distese di fotovoltaico, dalla erosione delle coste all’abusivismo edilizio, dalla individuazione della migliore tipologia e logistica degli impianti di trattamento dei rifiuti al dramma della xilella. Ma anche a promuovere studi, dibattiti e convegni utili ad orientare l’azione di governo provinciale ed a sostenere un maggiore livello di partecipazione ed informazione dei cittadini. 

Giovedì scorso il regolamento istitutivo della Consulta è stato licenziato dalle due commissioni consiliari in seduta congiunta e nei primi di febbraio approderà in Consiglio per la sua adozione; all’esito Comuni, Enti ed Associazioni potranno liberamente aderirvi.

Si materializza così un altro importante tassello tracciato nelle linee programmatiche dell’amministrazione provinciale sul solco della profonda inversione culturale che vogliamo imprimere per un Salento prima di tutto da Rispettare e poi d’Amare.