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+FATTI O -TRASPARENZA?
Quando vengono violate le regole e disattesi i principi di trasparenza ed uguaglianza, noi non ci stiamo!
Tricase, 13 settembre 2012
Alla C.A. del Sig. Sindaco
Ing. Antonio Coppola
Sede Municipale
Tricase
E, p.c.,
Alla C.A. del Sig.
Presidente del Consiglio
Sig.Rocco Indino
Sede Municipale
Tricase
Oggetto: interrogazione ex art. 46 del Regolamento C.C. con richiesta di risposta nella prossima seduta consiliare ai sensi del terzo comma del predetto articolo.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
premesso che
a)-con delibera n.43 del 22.08.12 http://www.nunziodellabate.it/pdf/incarico-biblioteca.pdf, la Giunta Comunale ha ravvisato la necessità di avvalersi di una figura professionale esterna, in possesso di laurea in Beni Culturali, nelle operazioni di trasloco del materiale bibliotecario presso la nuova sede della Biblioteca Comunale in via Micetti (ex Scuola Materna);
b)-ha evidenziato la mancanza, nella dotazione organica dell’Ente comunale, di personale in possesso dei requisiti richiesti;
c)-ha stabilito un compenso di 5.000 euro oltre IVA;
chiedono
1)-perché non è stato approvato dal Consiglio Comunale il programma di cui all'art.3 comma 55 della Legge n.244 del 24.12.07, come modificato dall’art.46 comma 2 del D.L. n.112/08 convertito in Legge n.133/2008, il quale prevede che <gli enti locali possono stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall'oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio ai sensi dell'art.42 comma 2 del Decreto Legislativo 18.08.00 n.267>;
2)-come si concilia tale deliberato di G.M. con la espressa previsione contenuta nella delibera n.75 del 05.04.12 <Programmazione fabbisogno del personale per l’anno 2012 e triennio 2012-2014> con cui il Commissario Straordinario, richiamato l’art.3 comma 55 e 56 della Legge n.244/07, come modificato dalla Legge n.133/08, ha statuito che <sussiste l’impossibilità per l’Amministrazione Comunale di effettuare nell’anno 2012 assunzioni di personale o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, ivi comprese le consulenze>;
3)-considerato che, ai sensi dell’art.3 del <Regolamento degli incarichi di consulenza, collaborazioni, studio e ricerca e incarichi temporanei>, approvato con delibera di G.M. n.92 del 23.10.08, <L’Ente può ricorrere all’affidamento di incarichi di collaborazione, consulenze, studi e ricerche a professionisti purchè tali incarichi siano caratterizzati dal requisito della elevata professionalità>, quale “elevata professionalità” richiederebbe l’incarico de quo;
4)-in base a quali effettive considerazioni si afferma che <l’Ente non ha nella dotazione organica personale in possesso di requisiti idonei>;
5)-quali sono i requisiti mancanti al personale, in servizio da decenni presso la Biblioteca Comunale, per eseguire le operazioni di trasloco del materiale bibliotecario;
6)-con quali criteri è stato determinato il compenso pari a 5.000 euro oltre IVA e per quale ragione non è stata data la possibilità della libera offerta prevedendo solo il tetto massimo di spesa;
7)-perché riservare ai soli laureati in Beni Culturali e non aprire a tutti i laureati in campo umanistico;
8)-se verrà comunque applicato il principio di equipollenza previsto per tutti i procedimenti concorsuali nel rispetto del principio di non discriminazione;
9)-perché non si è ricorsi alla collaborazione dell’Ente universitario -ad esempio con stages-, atteso l’interesse, più volte ribadito dal Sindaco, a stringere relazioni con l’Università del Salento;
10)-perché non si è vagliata l’ipotesi di richiedere, per il tempo necessario al trasloco, una collaborazione al personale delle altre Biblioteche ricadenti nell’area del Pis n.14 e facenti parte del Sistema Bibliotecario del Sud Salento;
11)-perché si è limitato l’incarico ad una sola unità, anziché a due o tre, rimanendo nella stessa soglia di spesa, nell’ottica di una maggiore offerta di lavoro ed esperienza professionale ai tanti giovani laureati;
12)-quali sono i tempi previsti per lo svolgimento dell’incarico, quale la data di inizio e quale quella di fine rapporto;
13)-quali sono i criteri di selezione;
14)-che la risposta venga data nel prossimo Consiglio Comunale;
15)-che, qualora l’adunanza consiliare non si tenga nei prossimi trenta giorni, la risposta -ai sensi del terzo comma dell’art.46 del Regolamento Comunale- venga data per iscritto e che interrogazione, risposta ed eventuali repliche siano poi comunicate al Consiglio nella prima seduta.
Con osservanza.
Seguono firme dei Consiglieri di Minoranza
DELL’ABATE Nunzio Antonio
FORTE Gianluigi
DE MARCO Pasquale
SCARASCIA Pasquale
ZOCCO Vito
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Tricase, 13 settembre 2012
Alla C.A. del Sig. Sindaco
Ing. Antonio Coppola
Sede Municipale
Tricase
E, p.c.,
Alla C.A. del Sig.
Presidente del Consiglio
Sig.Rocco Indino
Sede Municipale
Tricase
Oggetto: interrogazione ex art. 46 del Regolamento C.C. con richiesta di risposta nella prossima seduta consiliare ai sensi del terzo comma del predetto articolo.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
premesso che
a)-con delibera n.43 del 22.08.12 http://www.nunziodellabate.it/pdf/incarico-biblioteca.pdf, la Giunta Comunale ha ravvisato la necessità di avvalersi di una figura professionale esterna, in possesso di laurea in Beni Culturali, nelle operazioni di trasloco del materiale bibliotecario presso la nuova sede della Biblioteca Comunale in via Micetti (ex Scuola Materna);
b)-ha evidenziato la mancanza, nella dotazione organica dell’Ente comunale, di personale in possesso dei requisiti richiesti;
c)-ha stabilito un compenso di 5.000 euro oltre IVA;
chiedono
1)-perché non è stato approvato dal Consiglio Comunale il programma di cui all'art.3 comma 55 della Legge n.244 del 24.12.07, come modificato dall’art.46 comma 2 del D.L. n.112/08 convertito in Legge n.133/2008, il quale prevede che <gli enti locali possono stipulare contratti di collaborazione autonoma, indipendentemente dall'oggetto della prestazione, solo con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla legge o previste nel programma approvato dal Consiglio ai sensi dell'art.42 comma 2 del Decreto Legislativo 18.08.00 n.267>;
2)-come si concilia tale deliberato di G.M. con la espressa previsione contenuta nella delibera n.75 del 05.04.12 <Programmazione fabbisogno del personale per l’anno 2012 e triennio 2012-2014> con cui il Commissario Straordinario, richiamato l’art.3 comma 55 e 56 della Legge n.244/07, come modificato dalla Legge n.133/08, ha statuito che <sussiste l’impossibilità per l’Amministrazione Comunale di effettuare nell’anno 2012 assunzioni di personale o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto, ivi comprese le consulenze>;
3)-considerato che, ai sensi dell’art.3 del <Regolamento degli incarichi di consulenza, collaborazioni, studio e ricerca e incarichi temporanei>, approvato con delibera di G.M. n.92 del 23.10.08, <L’Ente può ricorrere all’affidamento di incarichi di collaborazione, consulenze, studi e ricerche a professionisti purchè tali incarichi siano caratterizzati dal requisito della elevata professionalità>, quale “elevata professionalità” richiederebbe l’incarico de quo;
4)-in base a quali effettive considerazioni si afferma che <l’Ente non ha nella dotazione organica personale in possesso di requisiti idonei>;
5)-quali sono i requisiti mancanti al personale, in servizio da decenni presso la Biblioteca Comunale, per eseguire le operazioni di trasloco del materiale bibliotecario;
6)-con quali criteri è stato determinato il compenso pari a 5.000 euro oltre IVA e per quale ragione non è stata data la possibilità della libera offerta prevedendo solo il tetto massimo di spesa;
7)-perché riservare ai soli laureati in Beni Culturali e non aprire a tutti i laureati in campo umanistico;
8)-se verrà comunque applicato il principio di equipollenza previsto per tutti i procedimenti concorsuali nel rispetto del principio di non discriminazione;
9)-perché non si è ricorsi alla collaborazione dell’Ente universitario -ad esempio con stages-, atteso l’interesse, più volte ribadito dal Sindaco, a stringere relazioni con l’Università del Salento;
10)-perché non si è vagliata l’ipotesi di richiedere, per il tempo necessario al trasloco, una collaborazione al personale delle altre Biblioteche ricadenti nell’area del Pis n.14 e facenti parte del Sistema Bibliotecario del Sud Salento;
11)-perché si è limitato l’incarico ad una sola unità, anziché a due o tre, rimanendo nella stessa soglia di spesa, nell’ottica di una maggiore offerta di lavoro ed esperienza professionale ai tanti giovani laureati;
12)-quali sono i tempi previsti per lo svolgimento dell’incarico, quale la data di inizio e quale quella di fine rapporto;
13)-quali sono i criteri di selezione;
14)-che la risposta venga data nel prossimo Consiglio Comunale;
15)-che, qualora l’adunanza consiliare non si tenga nei prossimi trenta giorni, la risposta -ai sensi del terzo comma dell’art.46 del Regolamento Comunale- venga data per iscritto e che interrogazione, risposta ed eventuali repliche siano poi comunicate al Consiglio nella prima seduta.
Con osservanza.
Seguono firme dei Consiglieri di Minoranza
DELL’ABATE Nunzio Antonio
FORTE Gianluigi
DE MARCO Pasquale
SCARASCIA Pasquale
ZOCCO Vito
Pubblicata il 13 settembre 2012
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