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Tricase non è da meno in quanto a potenzialità di tale natura, spesso rimaste inespresse e talvolta neppure conosciute dagli stessi tricasini (compreso lo scrivente).

Su questo binario occorrerebbe maggiore concentrazione e sforzo della politica, ma anche educazione civica e passione da parte della stessa comunità.

In questi giorni di festa ho avuto modo di ripercorrere, non lo facevo da anni, la c.d. “via delle zicche”, un tratturo che costeggia, in parte sottoposto al piano stradale, il campo sportivo comunale di via olimpica per terminare a Tutino.

A parte la suggestione del luogo, è storicamente interessante apprenderne le origini, quale tratto dell’antica strada romana “Traiana Calabra”. A tal proposito invito alla lettura sul web di un avvincente contributo di ricerca di Roberto Baglivo.

Il tratturo è un po’ impraticabile per la presenza di sterpaglie e rifiuti, anche di natura edile, e sarebbe utile se venisse ripulito e segnalato. Poi se si riuscisse a far rivivere la sua storia ed a costruirci intorno una appassionante valorizzazione sarebbe il massimo.